Roca è una delle marine di Melendugno, in provincia di Lecce e si affaccia sul Mare Adriatico tra San Foca e Torre dell'Orso.
Questa incantevole marina è sede di importanti scavi archeologi che hanno portato alla luce un sistema di fortificazioni risalente all'Età del Bronzo oltre a numerosi reperti. Il sito archeologico di Roca, venne frequentato anche durante l'Età del Ferro e anche durante l'Età Messapica. Di questo periodo si hanno delle tracce importanti come la cinta muraria, un monumento funebre con diverse tombe. Il sito fu successivamente abbandonato e ripreso a frequentare nell'alto medioevo. Agli inizi del XIV secolo, Gualtieri di Brienne, conte di Lecce, ricostruì Roca facendone una città fortificata, ma nel 1480 la sua popolazione venne messa in fuga dalle incursioni turche. Successivamente Roca divenne la dimora di molti pirati e fu rasa al suolo nel 1544.
Oggi Roca è una località abitata solo durante il periodo estivo e molto richiesta dai turisti. Si possono ancora vedere le rovine di un castello a picco sul mare, visitare il Santuario della Madonna di Roca del XVII secolo che venne costruito sul sito di un antico ipogeo rupestre o un'antica grotta bizantina e della Torre di avvistamento.
Ma il fiore all'occhiello di Roca è sicuramente La Grotta della Poesia che appare, agli occhi del turista, come una piscina naturale con acque cristalline circondata dalle scogliere ed è ritenuta una delle dieci piscine naturali più belle del mondo.
La bellezza naturale di Roca sommata al fascino della sua storia la rendono un luogo incantato. Chi decide di soggiornare a Roca si troverà immerso in un tranquillo centro turistico, vicino ai circuiti mondani delle notti salentine.
Insomma non è difficile immaginare Roca, come era un tempo, ovvero come la fiorente città messapica che è stata nel corso degli anni.
La sua posizione, tra Torre dell'Orso e San Foca, è ideale per chi ama gli scogli e vuole tuffarsi e fare battute di pesca nel mare Adriatico.